Inizio di autunno sul maso Rielinger
Due ragazze da Hamburgo parlano della loro esperienza lavorativa al Rielingerhof durante la vendemmia
Specialmente Anne conosce già dall’anno scorso la vendemmia, la raccolta delle uve per i vini del vignaiolo Matthias Messner. Quest’anno le uve sono state colpite dalla grandine, però nonostante ciò sono rimaste abbastanza per le botti della cantina del maso. Alle sette e mezza di mattina tutte le persone disponibili sono presenti con un “Schaffele” (una vaschetta di plastica) ed un “Scharele” (una specie di forbice da giardinaggio) nel vigneto, per raccogliere le ottime uve Kerner-, Vernatsch e Riesling. A mezzogiorno il pranzo viene preparato a turno dal capo senior Burgl e dal capo junior Evi, i quali tengono tutti gli aiutanti di buon umore con torte fatte in casa come dessert. Nel pomeriggio tutte le uve finiscono nella “Rebel” (la quale divide i chicchi dal peduncolo) ed infine nelle botti. Solo dopo tanti diversi passi, ai quali partecipano con gran fervore anche i tre bimbi dei Messner, il mosto d’uva può trasformarsi con tranquillità in vino – il quale più tardi viene imbottigliato, etichettato e venduto a clienti in Italia, Germania e anche direttamente sul maso da Evi e Matthias stessi.
Le due “Flachlandtirolerinnen” (tirolesi della pianura) dall’alto nord aiutano non solo durante la vendemmia e nella cantina. Ad inizio autunno c’è anche da fare la raccolta delle patate, e la cucina della taverna si trasforma in una piccola fabbrica di Schlutzkrapfen.
Però ci sono anche da fare le vacanze: per questo Evi ed il cane del maso Mira fanno escursioni sul sentiero delle castagne con Anne e Dorthe, il capo senio Heindl e sua moglie Burgl gli danno ogni tanto qualche squisitezza, e tutta la famiglia Messner fanno passare alle due “Tuttofare” un periodo fantastico – con vista continua sullo Sciliar.
Le due “Flachlandtirolerinnen” (tirolesi della pianura) dall’alto nord aiutano non solo durante la vendemmia e nella cantina. Ad inizio autunno c’è anche da fare la raccolta delle patate, e la cucina della taverna si trasforma in una piccola fabbrica di Schlutzkrapfen.
Però ci sono anche da fare le vacanze: per questo Evi ed il cane del maso Mira fanno escursioni sul sentiero delle castagne con Anne e Dorthe, il capo senio Heindl e sua moglie Burgl gli danno ogni tanto qualche squisitezza, e tutta la famiglia Messner fanno passare alle due “Tuttofare” un periodo fantastico – con vista continua sullo Sciliar.